Zoltán Czibor

Ritratti


Tuttavia bisogna fare i conti con Czibor. Ha davvero un volto meraviglioso, il piccolo Czibor, il volto dello scrittore che avrebbe potuto lasciare un'opera importante, ma preferisce tirar tardi nei caffè, perché lì fa più caldo, gli piace stare appoggiato al bancone a chiacchierare, per poi magari, all'improvviso, lasciarsi sfuggire un'enormità che gli costerà il carcere. Ma nonostante ciò, quando leggiamo i pochi libri che quest'uomo ha lasciato, lo ritroviamo tutto. E allora viene da dirsi: è questo lo scrittore, è questo l'uomo che mi può consolare quando sono triste e ho dei dubbi sulla natura umana.

Avrò sempre davanti agli occhi Czibor che, verso la fine della partita, attraversa tutto quell'immenso stadio che viene inaugurato alla presenza di Stalin e di tutti i dignitari, riceve un passaggio da un centrocampista, e corre, corre, corre e sicuramente dice fra sé: "A forza di correre, bisognerà pure che tiri!". Avrà senz'altro esitato, ma l'ha fatto pensando: "Non posso deludere papà e mamma, e gli zii, e i vicini che stanno ascoltando la radio. Mi hanno avvertito: si rischia grosso. Ma si rischia cosa, in realtà?". E, fra lo stupore generale, questo nanerottolo - che di piede aveva il 36 - tira e segna!

A quei tempi era la radio a farci trepidare, ma le immagini di quella partita, che in seguito ho avuto modo di vedere, sono piene di emozione e di insegnamenti: una vera lezione di comportamento. 

Czibor gioisce, lascia esplodere la sua esultanza e si volta verso i compagni. I quali, allora, hanno un istante di esitazione. Di stupore. Umano, troppo umano. "Senti, Zoltan, noi ti vogliamo un gran bene, ma certe cose non si fanno". Ancora un momento: lo stadio è muto. Un momento ancora, e i compagni di squadra si precipitano a congratularsi con colui che ha rovesciato il bicchiere di palinka e sporcato di gulasch la tovaglia candida.

Vladimir Dimitrijević, La vita è un pallone rotondo

N.B.: la partita cui l'autore si riferisce fu disputata il 23 settembre 1956 al Lenin Central Stadium di Mosca [Cineteca]